Tentativo di assassinio con veleno contro Marianna Budanova, 30 anni, moglie del tenente generale molto rispettato Kyrylo Budanov dell’Ucraina, identificato come uno degli obiettivi prioritari della Russia nel conflitto.
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La moglie del capo dell’intelligence militare ucraina si sta riprendendo dopo un tentativo di assassinarla, secondo quanto riferito oggi dai media ucraini.
Marianna Budanova, 30 anni, è stata “avvelenata con metalli pesanti” ed è ricoverata in ospedale.
Ciò è seguito a un “prolungato deterioramento della sua salute”, ha riferito il canale di notizie Babel, citando fonti dell’intelligence.
Budanova è una psicologa di formazione e ha servito come consulente del sindaco di Kiev, Vitalii Klychko. La natura esatta dell’avvelenamento che le ha causato la malattia – e di cui la Russia è sospettata – non è stata identificata.
I russi sono sospettati di essere dietro a diversi piani di assassinio chimico, sia in Russia che all’estero, inclusa l’Ucraina.
Nel 2004, Viktor Yushchenko – che si è candidato contro il candidato sostenuto dal Cremlino Viktor Yanukovych nelle elezioni presidenziali dell’Ucraina – è rimasto con cicatrici permanenti quando è stato avvelenato con diossina. Il suo volto porta ancora i segni fino ad oggi.